DUEMILAVENTIDUE
L’inverno e le sue e le sue luci fredde e brevi che diventano pian piano primavera. Il silenzio irreale delle domeniche al parco.
Un primavera troppo domestica, interrotta dai deserti e dai tropici di Tenerife.
L’estate che diventa reale, vissuta lentamente osservando piedini che corrono tra gli schizzi salati.
Un autunno che è più primavera, ancora fatto di luci calde, carni esposte, nostalgia d’estate.